Uno dei lavori più belli ed efficaci possibili nel procedere con le tecniche energetiche e la kinesiologia emozionale è quello degli “slacci” energetici (o dei lacci karmici). Ma che cosa si intende per lacci energetici? Che si tratti di scelte di vita,
eventi importanti che ci sono accaduti,
o a volte traumi, o difficili dinamiche interpersonali, affettive e relazionali, tutto questo sottende quei legami che vanno a caratterizzare quella relazione tra noi e..... Questi legami sono quasi sempre frutto di condizionamenti, identificazioni e di attaccamenti,
che, se caratterizzati da dinamiche armoniche, contribuiranno a far si che possiamo sperimentare benessere e creare amore nelle nostre vite,
ma che, se al contrario sono caratterizzati da dinamiche disfunzionali, faranno si che andremo a creare o perpetuare condizioni di dolore, sofferenza e infelicità. Le emozioni risultano parte integrante e fondamentale di tutto questo, responsabili del farci rimanere coinvolti spesso molto più di quanto ci accorgiamo o crediamo di essere in realtà. A volte infatti, alimentando emozioni negative, aspettative, compulsività o ossessività,
tratteniamo nel timore di lasciare andare per paura di perdere,
o perpetuiamo situazioni per paura di apportare dei cambiamenti per le conseguenze che potrebbero causare,.... Restiamo così inconsapevolmente “agganciati” a quelle relazioni o situazioni, anche se dolorose e responsabili di malessere o blocchi, (sia che si tratti di immagini interiori di origine antica,
sia di dinamiche che si stanno sperimentando nella propria vita e realtà attuale e quotidiana), .........
Quello riferito ai legami o “lacci” karmici è un argomento misterioso e affascinante, parte del quale l'accezione karmica (concetto di radice Buddhista che va meritatamente compreso e approfondito,...), che ben permette di far luce su quegli attaccamenti che sottendono quei legami e quelle connessioni molto profonde a crearsi tra due o più individui, particolari situazioni, luoghi, circostanze,..... Che l'universo ci riproponga il frutto di ciò che seminiamo,
nelle differenti forme di immagini, eventi, relazioni, accadimenti, …. , è una legge energetica, spirituale. Creiamo e attraiamo infatti così anche, a volte, situazioni o rapporti complessi,
caratterizzati da un'emozionalità densa,
da dolore e sofferenza,
o da conflitti irrisolti in cerca di pacificazione e armonizzazione,
a offrirci possibilità di imparare ad amare, perdonare e lasciare andare, .... E di derivazione dai tramandamenti delle tradizioni sciamaniche, parte di alcune pratiche dette del recupero dell'anima,
esiste la credenza riguardante il fatto che, quando nelle nostre vite accadono eventi traumatici, lasciamo dei frammenti di anima dietro di noi, a cui, energeticamente e a differenti livelli possiamo in parte rimanere o essere rimasti collegati, in cerca di possibili risoluzioni. Così uno “slaccio” energetico corrisponde a una pratica che offre la possibilità di andare a “riprendersi” quei frammenti d'anima che possono essere rimasti in quel luogo o quel tempo.
Di risanare quelle relazioni in cui stiamo sperimentando qualcosa che non va. Si tratta di una tecnica energetica che permette di pacificare quelle immagini perturbate*,
quelle emozioni intrappolate che possano così venire elaborate,
trovare consapevolezza e guarigione,
permettendoci anche di recuperare la nostra energia e integrità.…........ E "tagliare" quei “lacci”, ha a che vedere con il ripulire la memoria energetica ed emozionale che sottende a quei legami, così da liberarsi e liberare,
facendo si che là dove l'energia sia rimasta bloccata, possa venire rilasciata ricominciando a scorrere nella sua naturalezza e vitalità. ............
Di derivazione dalla Formazione Omega Health Coaching, la tecnica degli Slacci Energetici (o dei Lacci Karmici) risulta uno strumento davvero efficace soprattutto per :
. ristabilire equilibrio nelle dinamiche relazionali disfunzionali
(conflitti interpersonali, dipendenze affettive, accompagnamento al termine di relazioni caratterizzate da vissuti e sequenze emozionali non elaborate, interrotte o irrisolte);
. facilita le elaborazioni del lutto;
. permette di pacificare memorie perturbate riferite a immagini interiori di situazioni e eventi irrisolti di matrice traumatica;
…..
E le sessioni vengono proposte e da me utilizzate come validissimo strumento Costellativo
(parte delle sessioni di counseling e facilitazione in Costellazioni Familiari ad approccio Sistemico-Immaginale-Spirituale).
Uno slaccio energetico infatti ben permettere di accompagnare nella direzione dell'individuare autentiche risoluzioni per quelle particolari situazioni, relazioni, o eventi,
identificate come origine antica di problematiche che si desidera poter pacificare.
E come tecnica parte delle modalità che permettono di ripulire le memorie emozionali disturbanti, anche di origine antica, ancora presenti,
ciò che sperimentiamo quando effettuiamo una sessione,
consente un lavoro delicato, ma che permette di agire con reale efficacia e in profondità.
Il rilascio delle cariche energetiche ed emozionali,
processo principale ad accompagnare “lo slaccio”,
contribuisce a liberare dagli attaccamenti ancora presenti parte della tematica che si desidererà esplorare.
Processo in cui sarà possibile,
far emergere facendo luce e osservando ciò che sottende quell'evento, relazione o situazione,
riequilibrare, liberare, accompagnando nel lasciare andare.........
Ed è accesso a una consapevolezza più ampia che porta con sé insight e comprensioni profonde,
che permettere di poter osservare con un rinnovato sguardo quelle situazioni, eventi o relazioni di cui quelle identificazioni e attaccamenti sono parte
(archetipo, mitema, labirinto, tema personale).
E nel ristabilire una rinnovata condizione di benEssere a differenti livelli,
si libererà molta energia,
spazio al nuovo, in cui il nuovo possa accadere.
Anche se, …..
per poter poi manifestare la nuova configurazione energetica,
anche a livello di piano di realtà,
poi potrà volerci del tempo prima che si riesca a identificare ciò che corrisponde al nuovo equilibrio,
solitamente possibile anche agendo quei passi a condurci al benessere della nuova condizione.
Comments